lunedì 6 ottobre 2014

Il Vietnam nel quadro geopolitico asiatico

Mosca sta avviando dei negoziati con il governo centrale del Vietnam, intento, ad aggrapparsi all'Unione Euro-Asitica. Questo quanto detto durante l'incontro Russia-Vietnam svoltosi ad Hanoi. Questa unione del Vietnam al blocco Euro-Asiatico, mostrerebbe quanto la Federazione Russa non sia rimasta isolata dopo che Unione Europea e Washington hanno lanciato nei mesi scorsi le ennesime misure di sanzioni all'economia nazionale. "Aumentare le entrate commerciali di entrambi i Paesi con un costo pari a 7 miliardi di Dollari nel 2015 e 10 miliardi nel 2020", parole pronunciate dal Vice Ministro della Camera del Commercio e dell'Industria Vietnamita, durante l'incontro. 

Anche lo stesso Ministro degli Esteri Russo, Sergei Lavrov, ha annunciato che: La Russia definisce importante l'amicizia con il governo centrale del Vietnam e sottolinea l'importanza del paese nell'Area del Pacifico. La stessa Federazione Russa appoggia pienamente il Vietnam nell'Organizzazione (ASEAN), l'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico. 

Alto è anche il fatturato che l'Unione Economica ha creato negli ultimi anni, con una cifra pari al 50%, che equivale a circa 23 miliardi di Dollari e nel 2013 era pari al 66,2 miliardi di Dollari. 
L'Unione Euro-Asiatica garantisce libero scambio commerciale, libera circolazioni di capitali, servizi e sopratutto forza-lavoro. La Federazione Russa sta collaborando assieme al governo Vietnamita, nella costruzione di ben 12 progetti di investimenti, tra cui la costruzione di una centrale nucleare nella Provincia di Ninh Thuan e l'espansione della raffineria di petrolio di Dung Quat. 

Il Vietnam ha creato un fatturato di ben 4 miliardi di Dollari, nel 2013, con una crescita del 7% circa. Mentre nel 2014 la cifra si aggira tra i 2 miliardi di Dollari. 

Cosa dire ? La Russia riuscirà, con molto sudore, a conquistare l'ennesimo tassello per ampliare il quadro geopolitico nella zona Asiatica ed eliminando gli sguardi degli USA sul Vietnam, regione strategica per Washington, quindi rafforzare il blocco Euro-Asiatico. 


Nessun commento:

Posta un commento